Partenza

Arrivo a Pechino. Come prima visita della città consigliamo il Tempio del Cielo, la massima espressione dell’architettura della dinastia Ming, simbolo della Capitale. All’imbrunire sosta alla città vecchia e passeggiata tra gli Hutong.

Suggeriamo la visita del centro della città a cominciare da piazza Tian An’Men, la piazza più grande del mondo dove si erge la Città Proibita. Nel pomeriggio visita del Palazzo d’Estate. Al ritorno non dimenticate di fermarvi nei numerosi ristoranti del centro per assaggiare il piatto tipico di Pechino, l’Anatra laccata.

Giornata intera dedicata alla visita della Grande Muraglia, il sito più vicino alla città, 40km, è Badaling.
Sosta alle tombe degli imperatori Ming.

Volo per Urumqi. Nel pomeriggio visita dell’Hong Shan  la cosidetta “Montagna Rossa” alta circa 650 metri dalla quale si può ammirare uno splendido panorama della città. Il giro continuera al Xinjiang Bowuguan , il Museo dello Xinjiang, ricco di costumi tradizionali, oggetti di artigianato, strumenti musicali e circa una dozzina di mummie risalenti a 3.000 anni fa.

Al mattino suggeriamo una visita al Lago Tianchi (Lago del Cielo), il più suggestivo tra quelli cinesi con le sue acque cristalline color Qui si potrà andare a cavallo o passeggiare lungo le sponde. Pomeriggio volo per Kashgar, il più antico centro dei traffici tra oriente e occidente.

Intera giornata dedicata alla scoperta della città. Si parte con l’ Id Kah Emin, la più grande moschea della Cina costruita nel 1442 come sala di preghiera di Shakesirmirzha, Signore di Kashgar. A seguire visita al Mausoleo di Abakhn, un edificio ricoperto di mattonelle decorate ospita almeno una dozzina di tombe e fa parte di un imponente complesso di strutture sacre islamiche. Per i cinesi costituisce la Tomba della Concubina Profumata mentre gli Uighur lo hanno dedicato ad Abakh Hoja, discendente di Maometto.

Nel pomeriggio partenza per Urumqi  con volo interno.

Partenza in pullman per Turfan un’oasi che si trova a 80 metri sotto il livello del mare e dove si forma la più profonda depressione della Cina che ospita il Lago Aydingkol.
Qui si potranno visitare anche le Bozikeli Qianfo Dong, le Grotte dei Mille Buddha, costituite da un tempio e da un monastero molto antichi scavati sul fianco delle montagne Huo Yan Shan  conosciute come “Montagne Fiammeggianti” così chiamate perché la pietra argillosa che le compone assume al tramonto una sfumatura rosso fuoco. La visita prosesegue con l’ Emin Ta, il Minareto a Eminhoja, costruito nel 1778 in stile afgano per commemorare un comandante militare che soppresse la ribellione di un gruppo di aristocratici, e finirà con il  Karez un caratteristico sistema di irrigazione. Rientro in albergo.

Partenza in pullman per le rovine Gaochang Gucheng. La leggenda narra che nel I secolo a.C. un gruppo di soldati in viaggio verso l’Afganistan si fermò qui, notò l’abbondanza delle acque e decise di non partire più. A seguire visita alle rovine Jiaohe Gucheng. La città di Jiaohe fu in origine sede diuna guarnigione della dinastia Han; costruita su di un elevato altopiano era protetta da precipizi naturali anziché da mura. Pranzo; trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza per Liuyang. Pernottamento in treno.

Arrivo a Liuyang, proseguimento in pullman per Dunhuang, il “Raggio Luminoso” nel grande Deserto dei Gobi. Nel pomeriggio, visita alla Montagna di Sabbia che mormora, una zona di dune lunga circa 40 chilometri e larga 20. Salendo sulle dune ci si trova in mezzo alla sabbia agitata dal vento che genera dei suoni, da qui il nome della zona. Proseguimento alla Yueyaquan , “Sorgente della Luna Crescente”, che si trova ai piedi della montagna immersa nelle dune dorate.

In mattinata, visite alle Mogao Ku, le Grotte di Mogao, sono 492, ricavate nella parete della collina Mingsha. ma è possibile visitarne solo 40. Le più antiche risalgono al periodo dei Wei settentrionali. Per eseguire gli affreschi  gli artisti per prima cosa stuccavano le pareti con il fango e poi con strati di letame, fibre o paglia e quindi ancora con il fango. La superficie finale era ricoperta di caolino e poi dipinta con colori minerali. Nel pomeriggio volo alla volta della città di Lanzhou. Arrivo a Lanzhou pernottamento.

Prima colazione in hotel. In mattinata  visita al Museo Provinciale e al  Baitashan Gongyuan, il “Parco della Montagna della Pagoda Bianca”. Pranzo. Nel pomeriggio visita del Parco di 5 Fonti. Rientro in hotel e pernottamento.

In mattinata trasferimento per  la Diga di Liujiahxia (80km) dove si prende una piccola imbarcazione per i Templi Bingling. Rientro Lanzhou.

Con volo interno, arrivo a Xi’an e visita al Museo HanYang Ling dove sono raccolti gli ultimi ritrovamenti di manufatti, perfettamente conservati, risalenti alla dinastia Han anteriore per la maggior parte provenienti dalla tomba dell’imperatore Jing Di che volle farsi accompagnare nell’aldilà non solo dal suo esercito ma da tutto il suo popolo . Nel pomeriggio  visita della Grande Pagoda dell’Oca Bianca. Per cena fermatevi nei numerosi ristoranti della città e ordinate i famosi ravioli di Xi’an.

Giornata dedicata alla visita del famoso esercito di terracotta del primo imperatore cinese Qin Shi Huangdi. Nel pomeriggio ideale la visita delle mura della città magari in sella ad una bicicletta godendovi anche la vista dall’alto. Per cena si consiglia un giro per il  quartiere musulmano dove  la gente del posto si da appuntamento passeggiando e mangiando presso i piccolissimi locali della città in un atmosfera unica. Qui la cultura araba e la cultura cinese si fondono insieme.

Pomeriggio dedicato a scoprire la città, a cominciare dalla parte antica con la sua miriade di negozietti. Proseguire poi con il Giardino di Yu Yuan e il Tempio del Buddha di Giada.

Mattina dedicata alla visita del Museo Storico e Archeologico di Shanghai. Pomeriggio si consiglia shopping tra i grandi magazzini della città. Per il dopo cena non c’è di meglio che il quartiere più mondano del momento, XinTianD.

Partenza per l’Italia.