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La Città


Shanghai, chiamata in breve anche “Hu” o “Shen”, è una delle quattro municipalità dipendenti dal governo centrale cinese. Conosciuta come “la perla d’Oriente’, Shanghai è la maggiore metropoli economica della Cina ed una delle moderne metropoli internazionali.

Alcune attrazioni turistiche moderne come la Torre della televisione Perla d’Oriente, il Museo di Shanghai e il grande Teatro, il Mondo del Circo, il grattacielo Jinmao, il treno a levitazione magnetica, nonché alcuni eventi quali il Festival Internazionale del Turismo e il Festival Internazionale d’Arte, stanno continuando ad attrarre un numero crescente di visitatori cinesi e stranieri.

I maestosi edifici lungo il Bund, edificati principalmente fra il 1873 e il 1937 sono considerati la cristallizzazione dell’architettura moderna, nonché sunto dello sviluppo della città negli ultimi 100 anni.

Essendo la “galleria dell’architettura internazionale moderna” per l’armoniosa combinazione di stili, il Bund è considerato un’importante testimonianza degli scambi culturali fra la Cina e l’Occidente.

Oggi a Shanghai sono presenti 19 monumenti importanti tenuti sotto la protezione dello Stato, oltre 100 monumenti sotto la protezione della municipalità, 175 edifici moderni e 300 siti di interesse turistico che, tutti insieme, rendono la città uno splendido parco urbano con i loro ricchi e svariati stili.

Mappa Turistica

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Mappa Metro

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Trasporti


Aerei

Shanghai è una delle poche città in Cina ad avere due aeroporti internazionali. Sono attive più di 300 linee aeree dirette nelle medie e grandi città della Cina, e nelle capitali di 20 paesi del mondo.

L’Aeroporto Internazionale Hongqiao è situato nella parte occidentale della città, a 13 km da Piazza del Popolo, l’altro invece è collocato nel nuovo distretto del Pudong. E’ considerato uno dei maggiori centri d’aviazione del mondo ed è collegato con il centro di Shanghai con il treno più veloce al mondo, Shanghai Maglev Train che raggiunge una velocità di circa 400 km orari e copre la distanza di 30 km dal centro di Shanghai in 7 minuti.

Entrambi gli aeroporti sono provvisti di una rete di comunicazione di autobus che collega tutti gli angoli della città.


Trasporto urbano

Shanghai è dotata di un sistema di trasporto pubblico eccellente: vi sono più di mille linee di autobus e undici linee di metropolitana. Rispetto ad altre città cinesi le strade sono generalmente pulite e la qualità dell’aria è superiore per via di un minore inquinamento atmosferico. Questo è dovuto anche al nuovo sistema di autobus a trazione elettrica “ultracapacitor” in grado di ricaricarsi ad ogni fermata.

Attrazioni


Shanghai moderna  

 

Il Bund

Il Bund è il simbolo di Shanghai ed è una meta obbligatoria per chiunque si rechi in visita nella città. Si estende dal ponte Waibaiduqiao a nord, lungo via Zhongshan Dongyilu, fino al ponte Nanpu, a sud, per una lunghezza complessiva di 1.5 km. Lungo la passeggiata che costeggia il lato occidentale del fiume Huangpu, si alternano aiuole di fiori, sculture e fontane zampillanti. Protetta da una balaustra la passeggiata sul fiume offre ai turisti la vista panoramica della nuova area di Pudong. Lungo il lato occidentale di Via Zhongshan Dongyilu, si susseguono invece i maestosi 52 palazzi realizzati in differenti stili architettonici.


Xintiandi

Xintiandi, (letteralmente “nuovi cielo e terra”) è un noto centro pedonale di livello internazionale situato nel cuore della città a sud di via Huaihai Zhonglu, in cui sono presenti ristoranti di cucina internazionale, caffetterie, locali, negozi all’ultima moda e gallerie d’arte. Xintiandi è stata realizzata su un’antica area di Shikumen in cui sono state utilizzate le strutture originali in mattoni ed i portali di pietra, mentre la sofisticata realizzazione degli interni rispecchia lo stile unico della metropoli contemporanea del XXI secolo che rivela il fascino artistico orientale.


Piazza del Popolo

la piazza del Popolo (piazza Renmin) é il centro nevralgico della cittá di Shangai. Si trova a Ovest del fiume Huangpu, nella zona di Puxi. É circondata dalle vie West e East Nanjing, Central Xizang, Wusheng Road e North Huangpi. Su di essa si affacciano grattacieli, ristoranti, negozi di moda e alcune discoteche e bar frequentati dagli espatriati occidentali. Inoltre c’é la fermata della metro, People’s Square. La piazza é immensa e comprende un parco, il Parco Renmin, il Museo di Shangai, il Gran Teatro, il Museo di arte Contemporanea di Shangai e la Sala Esposizioni urbana. Nei tempi d’oro di Shangai questa piazza fu l’ippodromo cittadino. Attualmente le corse dei cavalli sono bandite in tutta la Cina ad eccezione di Macao.


Il Tunnel panoramico del Bund

Primo tunnel pedonale in Cina che attraversa un fiume. L’ingresso di Puxi è situato a nord di Piazza Chengyi, mentre l’ingresso di Pudong si trova a sud del Centro Conferenze internazionali. Il tunnel pedonale è percorso in due direzioni e può sostenere un flusso di 11.000 persone l’ora, grazie a un sistema automatizzato ad alta tecnologia che si muove a una velocità di 4 metri al secondo, per cui occorrono soltanto 2,5 minuti per attraversare interamente il tunnel. Simbolo dell’architettura civile di Shanghai, è anche un’importante nuova attrazione turistica della città.


La Torre della televisione Perla d’Oriente

L’Oriental Pearl Tower è situato all’estremità di Lujiazui, nel distretto di Pudong, al lato del fiume Huangpu, di fronte al Bund di Shanghai. L’idea del disegno dell’edificio è basata su un poema della dinastia Tang, sull’evocativo suono prodotto dal liuto.

La torre è stata progettata da Jia Huan Cheng della Shanghai Modern Architectural Design Co. Ltd.. La costruzione iniziò nel 1991 e venne completata nel 1995. Alta 468 metri, rappresenta la torre più alta in Asia e la terza torre più alta del mondo.

L’Oriental Pearl Tower fa parte della World Federation of Great Towers


La Zona finanziaria e commerciale Lujiazui

Edificata su una superficie di circa 30 chilometri quadrati è nota per essere la “Zona d’oro di Pudong”. La Zona finanziaria e commerciale di Lujiazui è il centro di sviluppo moderno dell’industria di sevizi su vasta scala concernenti i settori degli affari, delle proprietà immobiliari, della consulenza ed altri ancora. Sono attualmente ottanta grandi edifici che si elevano circondando la Torre della televisione Perla d’Oriente e fra essi il palazzo Jinmao è il grattacielo simbolo di Lujiazui. Lungo la passeggiata Binjiang Dadao sono presenti diversi edifici culturali e artistici che simbolizzano il nuovo secolo. Tre fasce di verde costituiscono il “Triangolo d’oro” lungo il tratto orientale del fiume Huangpu.


Parchi e giardini 

 

Il giardino Yuyuan

Situato nella parte nord-orientale della città storica, nel distretto di Nanshi, il giardino Yuyuan fu edificato a partire dal 1559 (38° anno del regno dell’imperatore Jiajing della dinastia Ming) su una superficie di circa 50.000 metri quadrati. Fra i punti più famosi racchiusi al suo interno vi sono: la collina rocciosa artificiale Huangshi, il muro decorato con drago, il padiglione “Yulinlong”, la torre Huijing e il piccolo palcoscenico teatrale all’aperto. La struttura raffinata e la disposizione elegante dell’intero giardino danno l’impressione a chi lo visita di trovarsi all’interno di un giardino racchiuso in un’altro giardino di grandi dimensioni. Lo Yuyuan è considerato “il giardino più bello a sud dello Yangtze per la sua bellezza e unicità”.


Il parco Hongqiao

Il parco Hongqiao è uno dei parchi più grandi aperti al pubblico all’interno della città. I principali punti panoramici sono la fontana, un lago artificiale e il padiglione Huxin situato al centro di esso, il piccolo lago celeste Dongshan (della collina orientale) e quello di Xishan (della collina occidentale). L’atmosfera qui è quella del giardino cinese moderno caratterizzato dalla presenza dei laghi, dei ruscelli, dei prati e delle foreste di bambù.


Il parco Zhongshan

Noto in passato come Parco Zhaofeng o Parco Jessfield, fu realizzato nel 1914 in stile tipicamente inglese su una superficie di 212.000 metri quadrati. È composto da due parti: parco anteriore e posteriore. Nel parco sono presenti 30.000 alberi di 260


Il parco Changfeng

Costruito nel 1959, copre un’area di 370.000 metri quadrati è il parco più grande della città e l’unico del suo genere, paesaggistico con colline e laghi, presente all’interno della città. La collina Tiebi e il lago Yinchu nel parco sono artificiali. Suddiviso in otto aree, vi sono più di 160 tipi di piante, fra cui Ginko biloba, pini bianchi, fiori di loto, Malus prunifolia, azalee, Cercis chinensis e salici. Sono anche presenti un giardino di Peonie, di ciliegi giapponesi, e statue di Lei Feng, della milizia femminile e di giovani pionieri. Nel parco si può pescare.


Il parco Shiji (Secolo)

E’ un parco urbano che si estende su una vasta area di 1.400.000 metri quadrati e presenta numerosi aree naturali fra cui prati verdi, boschi e laghi. Esso rappresenta l’integrazione fra la cultura orientale e quella occidentale, fra l’uomo e la natura, e costituisce lo stile moderno del giardino cinese. Al suo interno vi sono numerosi punti caratteristici, fra cui: l’isola del lago centrale, la Piazza degli incontri, il villaggio folcloristico, il giardino internazionale, il grande prato verde e ancora, la piazza musicale all’aperto, la fontana sull’acqua, sculture in bassorilievo di grandi dimensioni e l’orologio Shiji fatto di fiori.


Il parco Zhabei

Il parco Zhabei in stile naturale copre un’area di 140.000 metri quadrati. Qui sono presenti numerosi tipi di piante e fiori rari che con i sette padiglioni e gli 8 ponti costituiscono una composizione deliziosa molto poetica. Spesso vi si allestiscono mostre di pittura, calligrafia e giardinaggio. La Torre delle mille teiere o “regina delle teiere”si trova al centro della piazza.


La contea di Zhujiajiao

Situata a est del lago Dianshan, è il punto di congiunzione fra le province del Jiangsu e del Zhejiang e Shanghai. In passato esisteva un modo di dire che diceva “che tre jing non fanno un solo jiao” dove i Jing stavano a indicare le cittadine di Zhujing e Fenjing nel distretto di Jinshan e Sijing nel distretto di Songjiang, mentre il jiao indicava proprio Zhujiajiao. Nella contea sono presenti 9 antiche vie lungo i rami del fiume Caogang, che formano un grande ventaglio aperto. Le antiche stradine e i vicoli sono edificati sull’acqua, e le residenze dai muri bianchi e dai tetti ricoperti di tegole grigie sono semplici e immersi nella pace. Le drogherie, i negozietti, i templi e giardini, le residenze e le abitazioni, insieme alle imbarcazioni scure e ai ponticelli che attraversano i canali, attraggono i visitatori che hanno la sensazione di immergersi in un mondo da sogno dell’antica Cina a sud del fiume Yangtze (Azzurro).


Tongli

Situata a nord della città di Wujiang, Tongli è circondata da laghi. Nella contea le vie e i vicoli sono collegati dai numerosi ponticelli e al suo interno si conservano numerosi monumenti storici. Il più noto di essi è il giardino Tuisi, che è stato inserito nella lista dei patrimoni culturali mondiali dall’UNESCO. Molto conosciute sono anche alcune residenze come il padiglione Jiaying, i palazzi Chongben e Shide e l’antica Via, risalenti all’epoca delle dinastie Ming e Qing.

Il sistema di trasporti e comunicazioni di Tongli è buono. Da Shanghai il tratto Lixing—Songku della strada statale n. 318 conduce a Tongii. Occorrono due ore per giungere a Tongli con gli autobus della linea turistica che partono dallo Stadio di Shanghai o in via Hutai di Shanghai.

Gli alberghi che hanno strutture ricettive turistiche moderne sono il Villaggio Vacanze Tonglihu (cinque stelle), l’Hotel Shidetang (tre stelle) e il Grand Hotel Sanyuan (due stelle).

I prodotti locali di Tongli sono: il frutto gorgone chiamato “ginseng acquatico”, la pasta del ristorante Bengtangzhai, il pesce affumicato del villaggio Guxiang. Deliziosi sono anche il tortino caratteristico a base di gamberi e gli involtini dei tre pesci o Sanyujuan.


ATTRAZIONI RELIGIOSE

 

Taoismo 

 

Il monastero Baiyun (della Nuvola bianca)

Costruito da Xu Zhicheng, monaco taoista di Jiading con i soldi donati, il nome originario del monastero era Padiglione di Leizhu e fu trasferito nella sua sede attuale nel 1882 (8° anno del regno dell’imperatore Guangxu della dinastia Qing), e divenne il principale monastero della setta Quanzhen del taoismo di Shanghai. In seguito prese il nome di “Monastero delle Nuvole bianche sul mare”, ora abbreviato in “Monastero della Nuvola bianca”. Il monastero ha una struttura di due piani disposto su una base quadrata ed è oggi la sede dell’Associazione Taoista di Shanghai.


Il tempio Dajing di Guangong

Chiamato anche Padiglione Dajing o Sala del padiglione Dajing. Durante il periodo del regno dell’imperatore Wanli (1573 — 1620) della dinastia Ming furono costruite delle stanze semplici nella torre di guardia nell’angolo nord-occidentale delle mura di cinta di Shanghai, in cui si venerava Guan Gong, famoso generale dello stato di Shu del periodo di Tre Regni, noto per il suo eroismo e la sua lealtà. Durante il periodo del regno dell’imperatore Jiaqing (1796 1820) della dinastia Qing, il tempio fu ricostruito in un padiglione di tre piani e divenne il tempio Dajing di Guangong. Fortunatamente fu salvato dalla demolizione delle mura avvenuta nel 1912, ed è oggi uno degli antichi edifici del taoismo presenti a Shanghai.


Il Laochenghuangmiao (tempio del patrono della città antica)

Chiamato anche in origine Chenghuangmiao, era il tempio degli antenati di Huo Guang, generale della dinastia Han. Durante il periodo dell’imperatore Yongle (1403 -1424) della dinastia Ming fu ricostruito e diventò il tempio Chenghuang, del Patrono della città. Ancora oggi nel padiglione principale si venera Huo Guang, mentre nel Padiglione numero due si venera Qin Yubo, che passò brillantemente gli esami imperiali all’epoca della dinastia Yuan, che al cambio di dinastia si rifiutò di diventare funzionario della dinastia Ming. Alla sua morte fu seppellito a Shanghai. Zhu Yuanzhang, primo imperatore della dinastia Ming emanò un editto imperiale che diceva:

“Qin Yubo non volle diventare ufficiale della mia corte quando era in vita, ma continuerà a proteggere il mio popolo dopo la sua morte” e gli conferì il titolo di spirito protettore della città di Shanghai.


Qinciyangdian

È il monastero principale della setta Zhengyi del Taoismo di Shanghai. Durante il periodo dell’imperatore Wanli (1573 – 1620) della dinastia Ming, si chiamava Palazzo di Jinsiniang, al cui interno si venerava la dea protettrice dei bachi da seta, da cui deriva il nome, giunto fino ad oggi, del monastero. Durante il periodo dell’imperatore Qianlong (1736 — 1795) della dinastia Qing, fu ricostruito con il nome Dongyuexinggong. Composto da 10 edifici a nome degli immortali di Dongyue, Sanguan, Sanqing, Chenghuang, Guangong, ed altri. Vi erano 600 statue di vari tipi di dio. Attualmente, è la sede dell’Associazione del Taoismo di Pudong.


Buddhismo 

 

Il tempio del Buddha di giada

Stabilito durante il periodo dell’imperatore Guangxu (1875 – 1908) della dinastia Qing, ricostruito fra il 1918 e il 1928, è conosciuto in tutto il mondo per il Buddha di giada, è uno dei templi buddisti più importanti della Cina. Le principali strutture che lo costituiscono sono: il Padiglione del Re celeste, la Grande Sala, il Palazzo del Buddha di giada, la Sala del Buddha disteso, ecc. Il Buddha di giada assiso è conservato nel Palazzo del Buddha di giada, alta 1,95 metri e pesa una tonnellata, è scolpita in un unico blocco di giada bianca. Nella Sala del Buddha disteso è presente la statua di Sakyamuni (il Buddha storico) nello stato di Nirvana in giada lunga 96 centimetri.


Il tempio Longhua

Situato nella contea di Longhua del distretto di Xuhui, fu costruito dal Qian Chu, re dello Stato di Wuyue all’epoca delle Cinque Dinastie. Prese il nome di tempio Kongxiang nel 1064 (primo anno dell’imperatore Zhiping della dinastia dei Song Settentrionali). Oggi è chiamato tempio Longhua. Al suo interno sono presenti il Padiglione del Re Celeste, il Padiglione di Mithra, la Torre della campana e del tamburo, la sala del Buddha guerriero Jingang, la Grande sala, il Padiglione Sansheng o dei Tre Santi: tutti immersi nella pace. La campana in bronzo appesa nella Torre della campana è alta 2 metri e pesa 6,5 tonnellatei, è chiamata “Campana della sera di Longhua”. La pagoda Longhua si eleva per 40,65 metri di alteza, davanti al tempio.


Il tempio Jing’an

Situato in via Nanjing Xilu, è un antico tempio a sud del fiume Yangtze legato alla tradizione delle sette buddiste Chan e Mi. La leggenda vuole che fosse stato costruito nel 247 nello Stato di Wu durante il periodo dei Tre Regni e che si originariamente chiamasse Chongyuan, mentre dal 1008, durante il regno della dinastia dei Song Settentrionali, cambiò il nome in quello attuale. All’interno del tempio si conservano ancora le statue in pietra risalenti alle dinastie di Song del Nord e del Sud insieme alla stele di pietra con le iscrizioni dell’imperatore


Il tempio Zhenru

Situato nella contea di Zhenru, nel distretto di Putuo, il tempio fu costruito nel 1320, durante la dinastia Yuan. I tre edifici situati di fronte e ai due lati della sala principale hanno le travi, le colonne e il sistema di mensole di sostegno della copertura in cima alle colonne originali, risalenti all’epoca della dinastia Yuan, e la data di costruzione del tempio è registrata sull’iscrizione appesa in cima all’entrata del Guangzong della dinastia Song e alla grande campana in bronzo fusa nel 1369 (secondo anno dell’imperatore Hongwu della dinastia Ming).Al centro del padiglione è presente una statua in giada dormiente del Buddha Sakyamuni e alle pareti laterali sono appesi i ritratti di 16 arhat dipinti da Guan Xiu, noto pittore delle Cinque Dinastie. Nella sala orientale si trova una statua di Buddha disteso, in quella occidentale, della Lunga Vita, è presente una statua in giada del Buddha della medicina.


Cristianesimo 

 

La chiesa Mu’en

Situata in via Xizang Zhonglu n. 316, era in passato la chiesa Santa Trinità costruita dalla Chiesa metodista episcopale americana, e le fu cambiato nome nel 1900 in chiesa Muli. Nel 1931 la chiesa fu riedificata nella più grande chiesa cristiana della Cina di allora, e dal 1958 il nome fu cambiato in quello attuale, Mu’en. La chiesa è grande, può ricevere 1.000 fedeli ed ha un campanile. È la sede dell’Associazione cristiana a Shanghai.

Trasporto: autobus pubblici n. 17, 18, 20, 37, 46, 48, 49, 71; metropolitana n. 1 e 2; linea tunnel n.3.


La chiesa Huai’en

Situata in via Shaanxi Beilu n. 375, nel distretto di Jing’an, fu costruita nel 1910 e fu spostata diverse volte. Nel 1940 furono avviati i lavori per la costruzione della nuova chiesa presente nella sede attuale, che terminarono nel 1942. Nel 1947, la chiesa e il Seminario della chiesa Battista, istituirono il Seminario di Huai’en per il tempo libero che nel 1955 fu messo sotto l’amministrazione del Seminario cinese Lingxiu (della coltivazione spirituale). Nel 1980 sono state riabilitate le sue funzioni religiose.

Trasporto: autobus pubblici n. 15, 21, 24, 41,104, 37 e 20.


La chiesa cattolica Xujiahui

Costruita nel 1910, è la maggiore chiesa cattolica di Shanghai in stile gotico francese medievale. Le strutture simboliche della chiesa sono i due campanili l’uno di fronte all’altro a nord e a sud, entrambi alti 56,6 metri e con un pinnacolo alto 31 metri. Le mura esterne sono di mattoni rossi. All’interno è lunga 70 metri, ha 19 altari e 64 colonne di pietra di Jinshan scolpite, e può ospitare 3.000 fedeli durante le funzioni religiose.

Trasporto: autobus pubblici n. 15, 42, 93; metropolitana linea n.1.


La chiesa cattolica Sheshan

Chiamata anche Grande chiesa di S. Maria, è ubicata in cima al monte Sheshan, ed è conosciuta per essere la “Chiesa più grande dell’Estremo Oriente”. Edificata nel 1935 in stile gotico romano ha 3.000 posti a sedere e può ospitare fino a 4.000 fedeli durante le funzioni religiose. Grazie alla sua buona acustica, non è necessario l’uso di altoparlanti per le prediche. È un luogo di pellegrinaggio per i fedeli cattolici cinesi.

Trasporto: linea turistica n. 1. Orario di apertura: 8:00 — 15:00


La chiesa cattolica Dongjiadu

Prima chiesa cattolica attivata in Cina , la chiesa Dongjiadu fu aperta formalmente nel 1853. La struttura rettangolare in mattoni e legno, comprende inoltre un auditorium, un giardino, più di 200 stanze, due scuole medie ed una scuola elementare annesse. Le funzioni religiose sono state riattivate dal 1981.


La chiesa cattolica Joseph

Situata in via Sichuan Nanlu, fu fondata nel 1860 ed era il luogo principale di raccolta dei cattolici stranieri residenti a Shanghai, dove saltuariamente si tenevano alcune funzioni religiose internazionali. In stile gotico, ha un pinnacolo di mattoni rossi alto 50 metri. Sul tetto sono presenti quattro orologi. All’interno della chiesa, la campata centrale conduce a un grande altare ed è fiancheggiata da altre due campate minori che a loro volta conducono a due altari più piccoli. Sulle mura sono appesi quadri raffiguranti narrazioni bibliche.


Islamismo 

 

La moschea Songjiang

Costruita fra il 1341 e il 1368, in epoca Yuan, è la più antica moschea dell’area di Shanghai, è composta dal minareto Bank, dalla Sala di preghiera, la Stanza dell’imam e la Sala di Caverna. Il minareto Bank e la Sala di Caverna sono in mattoni con una copertura a due livelli, e il tetto rotondo delle camere interne. La Sala di preghiera è a tre campate in stile architettonico della dinastia Ming con colonne e travi tipiche e le colonne che hanno conservato caratteristiche dello stile Ming.

Trasporto: autobus linea turistica n. 1 e linea Husong.


La moschea Xiaotao yuan

Più grande moschea di Shanghai, la Xiaotaoyuan è ora la sede dell’Associazione dell’Islam di Shanghai. Situata in viale Xiaotaoyuanjie n. 52, una traversa di Fuxingdonglu, fu fondata nel 1917 e ricostruita nel 1925. Lo stile architettonico islamico è di influenza dell’Asia occidentale con quattro cupole. La Sala di preghiera è la sala principale in cui si svolgono le funzioni religiose e presenta una copertura piana. Al centro si trova una struttura “rivolta verso la luna” da cui si eleva una sfera, simbolo dell’Islamismo.


Residenze 

 

Le ex-dimora di Mao Zedong

Situata in via An’yi lu n. 63, nel distretto di Ying’an, la residenza in cui il presidente Mao Zedong soggiornò per due mesi è un palazzo di due piani di mattoni elegno nel primo stile architettonico di Shikumen. Mao Zedong vi giunse il 5 maggio 1920 e abitò nella stanza principale dell’edificio frontale.


L’ex-dimora di Lu Xun

E’ un palazzo di 3 piani in mattoni rossi e tegole rosse in stile tipico delle residenze popolari di Shaoxing, paese natio di Lu Xun. Lu Xun vi abitò dal 1933 fino all’alba del 19 ottobre 1936, giorno del suo decesso. Qui scrisse 280 saggi.


L’ex-dimora di Soong Qing Ling

Situata in Huaihai Zhonglu, è una villa in stile occidentale con muri bianchi e tegole rosse. Fu qui che Soong Qing Ling visse, studiò e lavorò dal 1948 al 1963. Di fronte alla villa si apre un bel prato mentre sul retro è presente un giardino in cui vi sono numerosi alberi di canfora. Nel parcheggio vicino alla villa sono presenti due autovetture d’epoca: una “Bandiera Rossa” e una “Jim” regalatale da Stalin nel 1952.


L’ex-dimora di Sun Yat-sen

È un palazzo a due piani e due ambienti in una residenza. Davanti al palazzo c’è un bel prato. Al primo piano sono ubicati il salotto e la sala da pranzo. Dal 1918 al 1924, vi abitarono Sun Yatsen e la moglie Soong Qing Ling. Qui, il dottor Sun finì di scrivere l’opera “Teorie di Sun Wen”, ed altre opere importanti, e partecipò alla prima co-operazione tra il Partito comunista e il Partito del Kuomintang. Al suo interno si conservano in esposizione i libri e l’arredo originali usati dal dottor Sun.


La sede del Primo congresso del Partito comunista cinese

È un edificio realizzato in stile architettonico tipico di Shikumen. Vi si tenne la prima sessione del Congresso nazionale del Partito comunista cinese nel luglio del 1921 e divenne in seguito il luogo della fondazione del Partito comunista cinese. Attualmente, presso la sede è presente un prato che ricopre una superficie di 44.000 metri quadrati in cui si trova un lago artificiale di 12. 000 metri quadrati. Gli oltre duecento documenti storici che narrano la storia della fondazione del Partito comunista cinese sono conservati in tre sale espositive del Museo commemorativo presente al suo interno.

Cultura


Shanghai offre una ricca scelta di attività ricreative interessanti.

Sono numerosi i karaoke, le discoteche, i locali notturni, e i centri per praticare attività sportive come il tennis, il golf, ecc.

Le opere, gli spettacoli musicali e i concerti, le acrobazie e i film sono svaghi molto amati dagli shanghaiesi e dai turisti cinesi e stranieri.

Shanghai ospita numerose compagnie artistiche famose sia in Cina che all’estero, come l’Orchestra Sinfonica di Shanghai, la Compagnia di balletto di Shanghai, le compagnie dell’Opera Kunju di Shanghai, dell’Opera di Pechino di Shanghai, di Acrobazie, della Compagnia di Danza Moderna di Shanghai, e l’Orchestra di Jazz dell’Hotel Pace. Gli spettacoli in cui si esibiscono includono: concerti, balletti, danze popolari, musiche popolari, acrobazie, opera di canto teatro e narrazioni di cantastorie. Inoltre nei locali notturni della città vengono organizzate numerose sfilate di moda e si tengono concerti dal vivo di musica.


Musei e teatri  

 

Il Museo di Shanghai

E’ un museo di arte generale di grande dimensione che presenta splendidamente la storia dello sviluppo dell’arte della tradizione classica cinese. La struttura, che copre una superficie totale di 38.000 metri quadrati, è situata su una base quadrata di 22.000 metri quadrati da cui si eleva la parte superiore di forma circolare, a formare l’antico concetto tradizionale cinese della rappresentazione del cosmo con il “cielo, di forma circolare in alto e la terra in basso”. Al suo interno, suddivisi in 21 categorie, si conservano 123.000 pezzi, fra cui bronzi, porcellane, opere di calligrafia e pittura. I pezzi sono esposti in 12 sale a tema speciale e in 3 sale espositive più generali distribuite nei piani 1, 2, 3, e 4.


Lo Stadio di Shanghai

Situato fra le vie Tianyaoqiao, ZhongshanNan’erlu, Caoxi Beilu e Xietulu, lo Stadio di Shanghai insieme al Palazzotto dello Sport di Shanghai e alla piscina municipale di Shanghai, si trova nel distretto di Xuhui. Copre un’area di 190.000 metri quadrati ed è in grado di ospitare 80.000 spettatori su posti a sedere. La struttura complessiva ha la forma di una grande sella. Le travi del sistema di sospensione si estendono fino a 73,5 metri di larghezza.


Il Centro di esposizione di progettazione urbana di Shanghai

Situato a est del Palazzo governativo della municipalità, il Centro di esposizione di progettazione urbana di Shanghai costituisce una finestra da cui poter osservare la storia della progettazione urbana e dei risultati ottenuti dallo sviluppo di Shanghai. È anche un palazzo di mostre, visite, ricevimenti, per la condizione di affari e per lo svago. Il tema a cui si ispira il centro è “la città, l’uomo, l’ambiente e lo sviluppo”. Grazie all’uso di sistemi di alta tecnologia scientifica, il centro è in grado di fare mostra del passato, del presente e del futuro di Shanghai in maniera professionale, capace, affascinante ed artistica.


Il Museo delle Belle Arti di Shanghai

Situato nella lunga via Nanjing Xilu, al n. 325 fu fondato nel 1956. Ricostruito nel 1986 per meglio rispondere alle esigenze di un centro espositivo. La superficie calpestabile che occupa è di 18.000 metri quadrati, mentre il totale dell’area espositiva misura 5.000 metri quadrati. Al suo interno sono raccolti più di 4.000 opere artistiche cinesi e straniere, e fino ad ora sono state presentate più di 600 mostre. La struttura dell’edificio ha la forma di una nave. Nel palazzo sono presenti le sale espositive, la galleria d’ arte, le sale conferenze e gli uffici.


La Biblioteca di Shanghai

È la prima biblioteca con sistema elettronico in Cina ed anche una delle dieci grandi biblioteche del mondo. Situata in via Huaihai Zhonglu, la biblioteca di Shanghai occupa una superficie di 83.000 metri quadrati e vanta 3.036 posti a sedere, con 13,2 milioni di libri tra i quali vi sono libri antichi, manoscritti originali, xilografie tratte da iscrizioni di pietra, xilografie, ecc. L’edificio principale è formato da due alti palazzi a forma di pagoda e da altri edifici a 5 piani. Inoltre vi sono venti sale di lettura e una sala conferenze multifunzionale ed alcuni equipaggiamenti ad alta tecnologia nella biblioteca.


Il Gran Teatro di Shanghai

Situato in via Renmin Dadao, n. 300, il gran Teatro occupa un’area di .528 metri quadrati ed è un edificio di 10 piani, alto 40 metri, con una superficie calpestabile di 70.000 metri quadrati. La forma del palazzo è quella del carattere cinese Yi ““ (arte), la cui copertura a curva è come un enorme uccello da preda ad ali distese. La struttura principale dell’edificio è in vetro e marmo, che gli danno l’aspetto di un palazzo di cristallo. È suddiviso in tre teatri distinti: il grande, il medio e il piccolo. Il teatro grande che conta 1.800 posti a sedere, può ospitare spettacoli di balletto classico, di opera e concerti sinfonici.

Cucina


La cucina di Shanghai è conosciuta per le pietanze a base di pesce di mare e d’acqua dolce, di carni bianche e selvaggina e di verdure di stagione. I metodi di cottura più usati sono: saltare, friggere e sbollentare. Inoltre si usa diffusamente stufare a base di salsa di soia e cuocere a vapore a base di zuppe. La cucina di Shanghai, caratterizzata principalmente dal suo gusto leggero, presta molta attenzione all’estetica dei piatti. Ci sono anche piatti piccanti, di sapore pesante, di sapore aspro e molti dai sapori misti; il gusto resta sempre delicato e gli ingredienti vengono lasciati molto al naturale. Fra i piatti shanghaiesi più conosciuti vi sono: le uova di gamberi con cetrioli di mare dawusen, le uova di granchio fritte, kousansi, i germogli di bambù con rape, la coda di carpa nera brasata, i germogli di bambù fritti, il pollo Guifei (concubina imperiale), il pesce mandarino con pinoli in agrodolce, le melanzane saltate con salsa di soia, le verdure saltate con polpa di granchio.


Le zone culinarie  

 

Via Yuyuan

Situata all’interno della Città commerciale Yuyuan, è nota per essere il Regno degli spuntini di Shanghai


Via Huanghelu

Comincia in via Nanjing Xilu e finisce in via Suzhou. I ristoranti di piccole e grandi dimensioni si susseguono l’uno dopo l’altro e preparano piatti di prodotti ittici molto popolari per il loro sapore unico.


Via Haininglu

Qui si trovano vari tipi di piatti fra cui quelli della cucina di Beijing (Pechino), Canton, Wuxi, Yangzhou, Ningbo, e quelli della tradizione gastronomica islamica.


Via Xizang Zhonglu

Situata nel centro della città, qui si possono assaggiare il riso glutinoso fermentato aromatizzato con fiori di osmanto del ristorante Shengchang, le uova di granchio del ristorante Dingxiang, i panzarotti ripieni di carne e serviti in cestelli di bambù cotti a vapore del ristorante Xiyuan, i ravioli in brodo ai tre sapori del ristorante Tianlecun, la minestrina di fagioli di soia rossi con fiori di osmanto e semi di fiori di loto del ristorante Xinyuancun, ecc.


Via Yunnanlu

Situata nel centro della città fra via Jinling e via Nanjing, vi sono decine di ristorantini allineati. Qui si possono assaggiare gli spuntini più noti di Shanghai e di tutta la Cina come il pollo bianco e la minestrina di pollo del ristorante Xiaoshaoxing, l’anatra salata del ristorante Xiaojinling, l’anatra laccata di Pechino chiamata Pianpiya del ristorante Yanjing ed i 108 diversi tipi di ravioli del Ristorante del banchetto di ravioli di Chang’an, il tortino dell’anno nuovo ripieno di costolette di maiale del ristorante Xiandelai, ecc.


Via Xianxiaiu

Situata nella parte occidentale del quartiere di Changning, confina con la Zona sviluppata di Hongqiao e con la nuova zona Gubei, estendendosi da via Furongjianglu a via Weininglu. Lunga un chilometro ha 50 ristoranti di tipo diverso, case da tè, caffetterie e locali, è un luogo ideale dove trascorrere le serate e il tempo libero.

Shopping


In generale a Shanghai i negozi aprono al mattino alle ore 9:00 o alle 10:00; chiudono alle ore alle 20:30; i grandi centri commerciali chiudono alle 22.30.


Via commerciale Nanjinglu (Via Nanchino)

Via Nanjing, “Prima via commerciale della Cina”, fu la prima via commerciale creata dopo l’apertura del porto di Shanghai. Si estende dal fiume Huangpu a est, all’incrocio di Jing’ansi e di via Yan’an Xilu a ovest, e attraversa il centro della città per cinque chilometri e mezzo. Ogni giorno sono circa i milione e mezzo di persone che vi si recano per fare acquisti. Fra i negozi più conosciuti vi sono il Palazzo Laojiefu, la Città commerciale di elettrodomestici, il magazzino della seta, il Centro commerciale Xin Shijie (Nuovo Mondo), il Centro commerciale Hualian, i Grandi magazzini di Shanghai e la Città commerciale di Shanghai.


Via commerciale Huaihai Zhonglu

Via Huaihai Zhonglu è conosciuta per la sua atmosfera alla moda e l’eleganza dei prodotti in vendita. A Shanghai si usa dire che “l’ultima moda si trova in via Huaihai”. “La primavera di Parigi” e “ il Centro commerciale Parkson” sono due dei centri famosi in essa presenti. Lungo la via vi sono inoltre numerose gastronomie e pasticcerie di dolciumi originali provenienti da diverse parti del paese, come ad esempio, i panini di Harbin e la tortine di Laodachang. Sorseggiare un caffè in via Yandanglu o assaggiare la specialità del ristorante Casa Rossa


Via commerciale Sichuanlu

Una frase pubblicitaria molto popolare fra gli shanghaiesi dice: “In giro per vetrine anche da altre parti, ma per fare acquisti si viene in via Sichuan” visto che i prodotti in vendita sono delle firme cinesi più note e di buona qualità, ma a buon prezzo, adatti a tutte le esigenze della vita quotidiana.


La città commerciale Xujiahui

La Città commerciale Xujiahui è il posto adatto per fare acquisti, mangiare e trascorrere il tempo libero: comprende grandi centri commerciali come il Palazzo commerciale Dongfang, il Grand Gateway Plaza, il Pacific.


Area commerciale notturna della nuova stazione ferroviaria

Qui si trovano diversi tipi di souvenir, prodotti artigianali e locali, di cui monete antiche, francobolli, carte magnetiche sono quelli principali. Si tratta di un importante centro commerciale nella parte settentrionale di Shanghai.

Hotel


Shanghai Hilton*****

Ind: Via Huashanlu 250, Shanghai

Tel: +86 021- 62480000

Fax: +86 021- 62483848


Okura Garden Hotel Shanghai*****

Ind: Via Maoming Nanlu 58, Shanghai

Tel: +86 021- 64151111

Fax: +86 021- 64158866

Sito web: www.gardenhotelshanghai.com


Huating Sheraton Hotel Shanghai*****

Ind: Via Caoxi Beilu 1200, Shanghai

Tel: +86 021- 64391000

Fax: +86 021- 62550830

Sito web: www.huating-hotel.com


Jin Jiang Tower*****

Ind: Via Changielu 161, Shanghai

Tel: 021- 64151188

Fax: 021- 64150048

Sito web: www.jjtcn.com


The Portman Ritz-Carlton, Shang hai*****

Ind: Via Nanjing Xilu 1376, Shanghai

Tel: +86 021- 62798888

Fax: +86 021- 62798800

Sito web: www.ritzcarlton.com


Sheraton Grand Tai Ping Yang Hotel*****

Ind: Via Zunyi Nanlu 5, Shanghai

Tel: +86 021- 62758888

Fax: +86 021-62755420


Shanghai JC Mandarin*****

Ind: Via Nanjing Xilu 1225, Shanghai

Tel: +86 021- 62791888

Fax: +86 021- 62791822

Sito web: www.jcmandarin.com


Xinya Tangchen Hotel Shanghai*****

Ind: Via Zhangyanglu 777, Pudong, Shanghai

Tel: +86 021- 58356666

Fax: +86 021- 58357777


Pudong Shangri-La, Shanghai*****

Ind: Lujiazuilu, Fudushijie, Pudong Xinqu, Shanghai

Tel: +86 021- 58829988

Fax: +86 021- 68826688

Sito web: www.shangri-la.com


Regal International East Asia Hotel*****

Ind: Via Hengshan Lu 516, Shanghai

Tel: +86 021- 64458800

Fax: +86 021- 64458899


Grand Hyatt Hotel*****

Ind: Grattacielo Jinmao, Via Shiji Dadao 88, Pudong, Shanghai

Tel: +86 021- 50491234

Fax: +86 021- 50491111


Shanghai Marriott Hotel Hongqiao*****

Ind: Via Hongqiaolu 2270, Changningqu, Shanghai

Tel: +86 021- 62370000

Fax: +86 021- 62376178


Shanghai International Convention Center*****

(Oriental River-side Hotel)

Ind: Via Binjiang Dadao 2727, Pudong, Shanghai

Tel: +86 021- 50370000

Fax: +86 021- 50370999


The St. Regis Shanghai*****

Ind: Via Dongfanglu 899 Pudong, Shanghai

Tel: +86 021- 50504567

Fax: +86 021- 68756789


Xingguo Hotel Shanghai*****

Ind: Via Xingguolu 78, distretto di Changning, Shanghai

Tel: 021- 62129998

Fax: 021- 62129996


Jing’an Hotel Shanghai****

Ind: Via Huashanlu 370, Shanghai

Tel: +86 021- 62481888

Fax: +86 021- 62482657


Hotel Nikko Longbai Shanghai****

Ind: Via Hongqiaolu 2451, Shanghai

Tel: +86 021- 62689111

Fax: +86 021- 62689333


Jian’guo Hotel Shanghai****

Ind: Via Caoxi Beilu 439, Shanghai

Tel: +86 021- 64399299

Fax: +86 021- 64399433


Radisson SAS Lansheng Hotel Shanghai****

Ind: Via Quyanglu 1000, Shanghai

Tel: +86 021- 55888000

Fax: +86 021- 65448400

Sito web: www.radissonsas.com


Shanghai international Equatorial Hotel****

Ind: Via Yan’an Xilu 65, Shanghai

Tel: +86 021- 62481688

Fax: +86 021- 62481773


Galaxy Hotel Shanghai****

Ind: Zhongshan Xilu 888, Shanghai

Tel: +86 021- 62755888

Fax: +86 021- 62750039


Crowne Plaza Shanghai****

Ind: Via Fanyulu 400, Shanghai

Tel: +86 021- 62808888

Fax: +86 021- 62803353

Sito web: www.crowneplazashanghai.com


Rainbow Hotel Shanghai****

Ind: Via Yan’an Xilu 2000, Shanghai

Tel: 021- 62753388

Fax: 021- 62757244


Hotel Sofitel Hyland Shanghai****

Ind: Via Nanjing Donglu 505, Shanghai

Tel: +86 021- 63515888

Fax: +86 021- 63514088


Baoshan Hotel****

Ind: Via Moudanjianglu 1813, Baoshan, Shanghai

Tel: +86 021- 56698888

Fax: +86 021- 56601924

Sito web: www.bshotel.com


Park Hotel****

Ind: Via Nanjing Xilu 170, Shanghai

Tel: +86 021- 63275225

Fax: +86 021- 63276958

Sito web: www.parkhotel.com.cn


Broadway Mansion Hotel****

Ind: Via Bei Suzhoulu 20, Shanghai

Tel: +86 021- 63246260

Fax: +86 021- 63065147

Sito web: www.broadwaymansions.com


Central Hotel Shanghai****

Ind: Via Jiujianglu 555, Shanghai

Tel: +86 021- 53965000

Fax: +86 021- 53965188

Sito web: www.centralhotelshanghai.com


Grand Youyou Hotel****

Ind: Via Pudong Nanlu 2111, Shanghai

Tel: +86 021- 58810888

Fax: +89 021- 58810511

Sito web: www.gyyh.com.cn


Hotel Zhongyou Shanghai****

Ind: Via Dongfanglu 969, Pudong, Shanghai

Tel: +86 021- 68758888

Fax: +86 021- 68758688

Sito web: www.hotelzhongyou.com

Appuntamenti


Le diverse feste e gli eventi che si tengono ogni anno a Shanghai manifestano la ricca tradizione culturale, i costumi folcloristici, la ritualità della nazione cinese ed ancora, la saggezza, le speranze e il gusto estetico della popolazione di Shanghai. Fra i diversi festival floreali sono molto popolari quello dei Fiori di pesco di Nanhui, il Festival internazionale di fiori e il Festival autunnale dei fiori di osmanto.


Il Festival dei fiori di pesco di Nanhui

La prima sessione del Festival dei Fiori di pesco di Nanhui si è tenuta nel 1991. Dal 2002, questo festival si tiene in aprile nella contea di Nanhui e presenta ai visitatori la campagna, le tradizioni della vita semplice condotta nel mondo contadino e le prospettive di sviluppo. Durante il festival, i fiori rossi di pesco, quelli gialli della colza e i fiori bianchi di pero formano un mare di colori profumati.

Oltre ad ammirare i fiori, i visitatori possono assaggiare i deliziosi piatti caratteristici, osservare le rappresentazioni folcloristiche locali, e partecipare alla vita contadina, provando ad utilizzare i mulini ad acqua, provare ad arare la terra con i bufali, tessere al telaio, ecc.


Il Festival dei fiori di osmanto di Shanghai

Questo festival è una parte integrante ed importante del Festival internazionale del turismo di Shanghai, la cui prima edizione fu istituita nel 1989. In occasione della Festa della Luna, che cade il quindicesimo giorno dell’ottavo mese del calendario lunare (settembre secondo il calendario solare) nel parco Guilin (bosco di osmanto), diverse migliaia di alberi fioriscono e l’aria si riempie di un intenso profumo. Durante il profumatissimo festival si tengono spettacoli acrobatici e di arti marziali, mostre d’arte, film all’aperto, sfilate di moda, serate in piazza e molto altro ancora.


Il Festival del tempio Longhua

Questo festival è un raduno popolare di grande portata che conta una lunga storia nella Cina orientale. Si tiene al terzo periodo di aprile (il terzo giorno del terzo mese del calendario lunare) all’interno del tempio Longhua. Durante il festival nel tempio si diffonde un intenso profumo d’incenso insieme alla musica prodotta dagli strumenti musicali buddisti. Gli alberi di pesco in fiore disposti su una superficie di dieci li sembrano nuvole purpuree. I pellegrini che giungono in occasione di questo festival sono numerosi e l’antica contea di Longhua si rianima di un’atmosfera festosa con le tradizionali bancarelle che vendono prodotti artigianali e spuntini per ogni gusto.


Il Festival del turismo di Shanghai

Il Festival del turismo di Shanghai si tiene una volta l’anno Si tratta di un evento di grandi dimensioni per l’economia urbana, che presenta la ricca cultura della città. In questa occasione si tengono numerose attività tematiche quali la festa internazionale del fuoco e della musica, la sfilata dei carri decorati, lo scambio e lo studio della lingua inglese nel parco di Lu Xun, le passeggiate in bicicletta in giro perla città, il matrimonio di Rose, il tour del compleanno dei bambini, la fiera di souvenir turistici e quella dei prodotti di consumo.


Il Festival internazionale della cultura del tè

In Cina quella del tè è un’antica tradizione la cui diffusione permette l’incontro fra persone e la creazione di nuove amicizie, favorendo lo scambio culturale di quest’antica e rinomata bevanda nazionale. Il Festival internazionale della cultura del tè si tiene dal 26 aprile al 2 maggio nel parco Zhabei, in cui vi sono venti punti, ognuno con un tema legato alla cultura del tè. “Hu Wang Yin Ke”, il Re delle teiere dà il benvenuto agli ospiti, costituisce uno scenario speciale all’entrata del parco. In occasione di questo festival le attività a cui partecipare sono numerose e varie: la cerimonia dell’ arte del tè durante la quale viene mostrato come offrire il tè e come degustarlo. Le cerimonie d’apertura e di chiusura del festival manifestano il carattere artistico dell’antica cultura del tè.