La Città

Situata al centro della smisurata pianura della Manciuria, lungo le rive del fiume Songhua, Harbin è una perla di rara bellezza che vanta tantissime attrattive. Capitale della provincia dello Heilongjiang, la città annovera numerosi interessanti siti storici, prevalentemente dislocati nella zona compresa tra il fiume Songhua, a nord, e la stazione ferroviaria, a sud; il consiglio è quello di visitarla a piedi così da potersi soffermare con più attenzione su alcuni particolari e su diversi scorci davvero suggestivi. Due sono le zone di maggior pregio: Daoliqu, che si estende a nord vicino al fiume Songhua, e quella individuata da Zhongshan Dajie, Zhi Jie e Honglun Jie, dove negozi e mercati sono frequentati da molti turisti russi che dopo il crollo sovietico del 1991 giungono sempre più numerosi a Harbin per fare shopping.

Galleria

La chiesa ortodossa di Santa Sofia
L’isola di sole
L`impianto sciistico di Yabuli
La via centrale
La festa di ghiacio e neve
Il vulcano della zona di Wudalianchi Lago

Trasporti

Aerei

L’Harbin Taiping International Airport, distante 40 km dal centro, è il più grande aeroporto della Cina settentrionale e vanta frequenti collegamenti verso tutte le principali metropoli del paese senza dimenticare l’essere un nodo di comunicazione tra l’Asia nord- orientale, l’Europa e l’Oceano Pacifico.

Treni

Insieme alle città di Qiqihar, Mudanjiang, Suihua e Jiamus, Harbin ha inaugurato una linea di treni rapidissimi. Nella stazione ferroviaria di Harbin si possono comprare i biglietti il giorno stesso; nella stazione ferroviaria Nangang si possono comprare i biglietti con due giorni di anticipo.

Trasporto urbano

Un centinaio di linee di mezzi pubblici raggiunge ogni angolo della città. Anche Harbin vanta diverse tipologie di taxi (Jetta, Fukang, Santana e Xiali ).

Attrazioni

L’isola del Sole

Situata lungo la riva settentrionale del fiume Songhua nel centro di città, l’isola del Sole è una zona turistica molta conosciuta in Cina e all’estero ricoperta di una fitta vegetazione lussureggiante.

La chiesa ortodossa di Santa Sophia

Situata nel centro della città di Harbin, la chiesa ortodossa di Santa Sophia è la maggiore chiesa ortodossa dell’Estremo Oriente e porta l’inconfondibile caratteristica dell’architettura bizantina. Nel 1996, la chiesa è stata messa sotto la protezione statale e nel giugno del 1997, dopo il suo restauro, è diventata il Palazzo d’arte architettonica di Harbin.

La via centrale

La Via centrale fu costruita inizialmente nel 1900 con il nome “Grande Via della Cina” e prese il nome attuale nel 1925. Dal 1996 è divenuta una via pedonale tra le più lunghe e più larghe dell’Asia.

Le piste sciistiche di Yabuli

A circa 195 km da Harbin, si trova Yabuli famosa per le sue piste sciistiche che coprono un’area di 168 km quadrati. Questo è il più grande campo sciistico dell’Asia, dotato di quattro seggiovie e nove piste. Il campo di Yabuli è la meta di decine di migliaia di turisti ogni anno.

Il tempio Jile

Il tempio Jile, il più grande tempio dell’Heilongjiang. Questo si trova alla fine della strada Dongdazhijie, nella circoscrizione di Nangang a Harbin. Risale agli anni ‘20 del XX secolo. Insieme ai templi Banruo a Changchun, Cieng di Shenyang e Lengyan di Yingkou, il tempio Jile è meta del pellegrinaggio turistico del nord.

Divertimento

Bar Lok Cabin

Ind: 24, Zhongxuanjie, Nangangqu, Harbin

Tel: +86 0451-82640909

Palestra femminile di Yuan Yan

Ind: 75, Wenchangjie, Nangangqu, Harbin

Tel: +86 0451-82610418

Shopping

I prodotti tipici di Hrbin sono numerosi, tra cui le bambole Matrioska, e le scatolette per i gioielli di corteccia di betulla, mentre tra gli alimenti spiccano le salsicce rosse, le grandi salsicce, le salsicce di Qiulin e il pane russo Ukleba. Vi si possono comprare molti articoli in pelle e altri prodotti tipici locali, tra cui ginseng e corna di cervo. Il fungo Hericium erinaceus è davvero “un tesoro di montagna”; lo storione, il salmone, e i tre famosi pesci di acqua dolce della provincia dello Heilongjiang sono delle vere prelibatezze; le salsicce essiccate sono un cibo molto popolare che si accompagna al vino; vale la pena acquistare anche i fagioli Adzuki e gli ortaggi selvatici di montagna.